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Argomento : Sindrome della bandelletta ileo tibiale |
Davide15
Postato
il
01/01/2012
ora 22:37:15

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Sollecitato via sms dal nostro caro presidente, che pensava ad una mia assenza a Calderara per preparare degnamente i festeggiamenti notturni di capodanno, vi richiedo qualche parere sul malanno che mi sta affliggendo.
L'infiammazione della bandelletta ileo tibiale, che viene anche definita ginocchio del podista, è un dolore che si manifesta sulla parte esterna del ginocchio, più o meno a fianco della rotula. E' una infiammazione da sovraccarico, che colpisce soprattutto chi ha le gambe curve verso l'esterno. Nel dettaglio la bandelletta è l'ultima parte di un fascio muscolare molto lungo, che termina appunto sulla tibia. Quando si infiamma in genere a riposo non da grosso fastidio, ma dopo pochi minuti di corsa diventa insopportabile e induce allo stop.
Parlando con l'ortopedico, oltre chiaramente al riposo dalla corsa ha proposto, dopo che un normale medicinale antinfiammatorio non ha avuto effetti: terapia con laser o meglio tecar o mesoterapia.
Qualcuno ne ha sofferto e mi può dare qualche informazione?
Grazie. |
Gabriele
Postato
il
02/01/2012
ora 07:05:55

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Bici,
ho avuto un sacco di malanni ed il mio miglior medico e' stata la bicicletta,
se il ginocchio ti consente di fare della bici, non necessariamente da corsa, puoi mantenere le gambe in attivita', oppure c'e' il nuoto...
poi ci si vede a Faenza l'ultima domenica di agosto... |
Flowers
Postato
il
02/01/2012
ora 09:13:16

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Devo averlo avuto anch'io in forma lieve, la zona è quella, sentivo che rompeva le balle ma riuscivo a correre (non a lungo). Con qualche seduta di Laser l'ho risolto. Dipenderà anche da quanto è infiammato ma molto di più non so. Sicuramente, mesoterapia a parte che è un po' più tosta ed in genere x trattamenti forti, col laser si migliora o risolve il problema. Vedi tu caro Davide R. perchè da come lo dici te ne servirebbe troppo di riposo. |
oruamlibero
Postato
il
02/01/2012
ora 10:57:19

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L'anno scorso a capodanno ho avuto lo stesso problema. 6 tecar di fila e corsa blanda dopo 4 giorni di riposo completo. 15gg per recupero completo. Questa è stata la mia esperienza. Buon anno. |
oruamlibero
Postato
il
02/01/2012
ora 11:02:51

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di fila = 1 al giorno per 6 giorni |
Massimo
Postato
il
02/01/2012
ora 15:05:44

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Io l'ho avuto 2 anni fa= 2 mesi di stop (solo passeggiate) poi di nuovo a correre piano e quando cominciava a far male mi fermavo però così sono tornato in forma nel giro di 2 settimane. Ho cambiato le scarpe e non ho più avuto niente.Io ho scelto la via naturale perchè non avevo gare importanti ma con un pò di laser sono convinto che farai molto prima. In bocca al lupo. |
bob
Postato
il
02/01/2012
ora 15:17:17

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Dimenticate il ghiaccio che è un compagno insostituibile per noi podisti.
Fai almeno 3 applicazioni al giorno da 15/20 minuti ognuna. Male non ti farà.
Ad avere il tempo sarebbe da applicare dopo ogni uscita anche nei periodi in cui uno sta bene a scopo preventivo. |
Davide15
Postato
il
02/01/2012
ora 15:35:15

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Fra l'altro leggevo proprio oggi che il dolore in quella zona può essere dato anche dall'infiammazione del muscolo popliteo, che è un muscolo dei polpacci. Comunque una tecar l'ho già fatta ma penso occorra farne diverse x notare qualche miglioramento. Comunque spero passi presto perchè comincio a rompermi a non correre. |
Mattia"thepreacher"
Postato
il
04/01/2012
ora 12:32:46

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anche io lo avuta (o almeno penso che sia quella) verso novembre. ho fatto 5gg di antiffiamatori, ghiaccio e riposo assoluto per qualche giorno (di piu non riuscivo a trattenere il fiato) poi ho ripreso a corre piano (sia velocità che km) e non mi faceva poi tanto male. alla fine ho corso la maratona di reggioemilia con un tempo di 3.07 e il dolore è scomparso del tutto... |
alberto
Postato
il
05/01/2012
ora 16:58:04

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ci sono passato anche io
tieni presente che tutte le terapie ed i rimedi elencati servono a fare regredire (più o meno velocemente) l'infiammazione acuta ma chiaramente non eliminano la causa del problema, che generalmente è dovuta a problemi posturali (magari legati a infortuni non risolti correttamente), errata meccanica di corsa, fasce muscolari deboli nei distretti vicini, sovraccarico improvviso di allenamento
passata l'infiammazione, sarebbe comunque opportuno verificare il tipo di scarpe utilizzato (probabilmente sei forte pronatore) e intervenire di conseguenza, oltre che valutare altre possibili cause
ciao
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Flowers
Postato
il
06/01/2012
ora 15:52:22

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Quello che rovina Davide R. e Giada lo sa è la postura in Discoteca!!!!! E poi con tutte quelle cubiste sta sempre a testa in su tutto storto e si bagatta anche la vista. E pensare che saresti uno da 3h15 Davide Davide.... |
Davide15
Postato
il
06/01/2012
ora 16:03:27

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Lunedì parto con le terapie, prima provo col laser poi passerò alla tecar. Anch'io pensavo che con 15/20 gg di riposo e un pò di ghiaccio si potesse risolvere, ma non c'è niente da fare. Sul fronte dell'infiammazione del muscolo popliteo (che da più o meno gli stessi sintomi) qualcuno ha qualche indicazione da dare? |
Davide15
Postato
il
06/01/2012
ora 16:08:49

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Eccolo che il presidente richiama all'ordine i propri iscritti. Ma il bello del podismo è proprio quello, che uno si può gestire molto bene allenamenti e gare.
Hai comunque detto una cosa giusta, 3.15 potrebbe essere alla mia portata, ma adesso devo pensare a come poter tornare a correre, postura in disco permettendo  |
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n. 1909
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